top of page
Cerca

VARIANTE S.P.16 TANGENZIALE ZELO BUON PERSICO

  • Immagine del redattore: Redazione ViviZelo
    Redazione ViviZelo
  • 1 mag 2015
  • Tempo di lettura: 3 min

Contestualmente alla realizzazione della Tangenziale Est Esterna di Milano sono in corso d’opera e saranno realizzate nei comuni interessati dal tracciato, diverse “opere connesse”, alcune strettamente legate alla realizzazione del nuovo tracciato autostradale come cavalcavia, sottopassi o la ridefinizione della viabilità nei pressi degli svincoli, altre, a scopo compensativo, pensate per mitigare l’impatto dell’opera, come l’implementazione della vegetazione esistente o la piantumazione di nuova, diversi interventi denominati “Piani Ambientali Speciali” fino al restauro dell’oratorio bramantesco di San Biagio di Rossate e, infine, opere con un carattere misto parzialmente viabilistico e parzialmente compensativo. Tra queste opere ralizzate da TEEM quella che riguarda più da vicino il comune di Zelo Buon Persico è la realizzazione della variante dell’esistente tracciato della strada provinciale S.P.16 che connette S. Grato (Lodi) con Zelo Buon Persico. La S.P.16d, ad oggi, attraversa il comune di Zelo Buon Persico assumendo caratteristiche urbane. Un’analisi dei flussi viabilistici da parte di TEEM evidenzia però un carattere spiccatamente extraurbano del traffico sulla S.P.16, con una modesta presenza di mezzi pesanti e sottolinea come il passaggio di traffico in ambiente urbano sia disagevole e potenzialmente pericoloso. TEEM realizzerà, quindi, un nuovo tracciato stradale a servizio degli spostamenti di medialunga percorrenza che by-passerà l’abitato di Zelo Buon Persico tramite una tangenziale esterna posta ad una distanza media di circa 150 m dall’abitato, con distanze minime di circa 100 m. Il percorso della S.P.16d verrà deviato 150 m dopo l’attuale svincolo per Casolate tramite una prima rotatoria a doppia corsia, con un diametro interno di circa 30 m e un diametro esterno di circa 50 m, scorrerà quindi a ovest dell’area urbana per circa 1,5 km fino a raggiungere una seconda rotatoria, con caratteristiche simili alla precendente, la quale smisterà il traffico in direzione Paullo e in direzione S.S.45 Paullese/Zelo Buon Persico; in questa direzione ad una distanza inferiore ai 100 m sarà disposta una terza rotatoria, con le medesime caratteristiche delle precedenti, che smisterà il traffico verso il centro di Zelo Buon Persico, verso la Paullese o verso la zona industriale. Il tracciato partirà da un’altezza di poco superiore al piano della campagna, in corrispondenza delle sopracitate rotatorie, per poi sollevarsi e scorrere a circa 1,5 m di altezza. La carreggiata sarà costituita da due corsie dell’ampiezza di 3,5 m una per senso di marcia e avrà un’ampiezza totale di 9,5 m mentre l’intera sede stradale e le opere pertinenti, compresi margini esterni e fossi di guardia, interesserà una larghezza di più di 20 m; in entrambe le direzioni è, inoltre, prevista la presenza di due piazzole di sosta, una per entrambi i sensi di marcia, poste circa a metà percorso (in questi punti la sezione stradale sfiora i 30 m). Tra le principali modifiche all’attuale impianto viabilistico l’opera prevede lo spostamento dello svincolo per Casolate di 150 m verso Zelo in corrispondenza della prima delle tre rotatorie sopracitate, l’interruzione di via Giussana (strada per il centro ippico la Fornace) che diverrà accessibile solo dalla tangenziale con un innesto destra/destra e, infine, la razionalizzazione dell’innesto di viale Europa in via Dante al fine di evitare l’inserimento del traffico urbano nella rotatoria tra la S.P.16 e la S.S.45 (la terza sopracitata). In prossimità dell’intersezione con via Giussana sarà inserito uno scatolare 2,5x2,5 predisposto alla realizzazione di un percorso ciclopedonale che sarà costruito a cura del comune di Zelo; lungo il tracciato, inoltre, sono previsti due incroci a raso con strade bianche interpoderali preesistenti. Per quanto riguarda invece il sistema idrico il superamento dell’infrastruttura avviene tramite canali/tombini, la totale funzionalità dello stesso sarà garantita a opera finita. TEEM ritiene che quest’opera rappresenti

un’importate risposta alla domanda di mobilità della zona e inoltre che lo spostamento dei flussi di traffico sulla variante possa rappresentare un fattore positivo dal punto di vista della qualità dell’aria e dell’inquinamento acustico. Tale fattore positivo è tuttavia controbilanciato dall’aumento dei passaggi di veicoli nell’area poiché tale opera rappresenterà un nuovo polo attrattore per il traffico che si riverserà sulla S.P.16. L’impatto sul paesaggio agricolo si concretizza nella sottrazione e nella frammentazione di suolo agricolo e nella creazione di terreni agricoli interclusi tra la variante e l'abitato. Per stessa ammissione di TEEM, la variante inciderà negativamente sul quadro di riferimento paesaggistico percepito dai nuclei abitati interferiti.

 
 
 

Comentários


Featured Posts
Recent Posts
Archive
Search By Tags
Follow Us
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page